In una serata di festa che ha richiamato il pubblico in sala con oltre 400 presenze al Teatro Verdi, questa sera il Teatro Stabile del Veneto ha presentato la programmazione della nuova stagione 23/24, Tutta un’altra storia. Sul palcoscenico a dare il benvenuto agli spettatori è stata Claudia Marcolin, direttore generale del TSV-Teatro Nazionale, che ha aperto la serata con un ricordo speciale al Maestro Giorgio Ferrara, da poco scomparso. L’evento è stato condotto da Andrea Bellacicco, che ha presentato la programmazione invitando sul palco alcuni tra gli artisti protagonisti del nuovo cartellone, tra cui Lucia Calamaro che nel primo spettacolo della stagione Tipi umani seduti al chiuso (8>12 novembre) dirige la compagnia giovani del TSV, Giorgio Sangati che nel mettere in scena Lisistrata (10>14 aprile 2024) di Aristofane sceglie la prima commedia della storia con una donna nel ruolo di protagonista, e Andrea Chiodi e Stefano Cordella per un’anticipazione della rassegna estiva “Aperitivo con Shakespeare”. Una serata all’insegna della convivialità che oltre alla presentazione del cartellone ha portato sul palco il regista, autore e performer Lorenzo Maragoni per un momento di intrattenimento e si è conclusa con un aperitivo con Dj set di Radio Piterpan.
Il cartellone 23/24
La stagione 23/24 presenta un cartellone ricco di 13 titoli in abbonamento, ma la prima alzata di sipario sarà una speciale anteprima con Alessandro Preziosi, che il 24 ottobre porterà sul palcoscenico del Teatro Verdi lo spettacolo Moby Dick. Il primo appuntamento è invece con Lucia Calamaro e il suo Tipi umani seduti al chiuso, dove una biblioteca di quartiere o un palazzo universitario si trasformano in un luogo d’incontro, habitat di sicurezza e conforto per degli originali “tipi umani”. Si prosegue poi con Agosto a Osage County (22>26 novembre) per la regia di Filippo Dini, che sarà anche in scena a fianco di Anna Bonaiuto e di un numeroso cast di 12 interpreti. Il tema del confronto tra generazioni, centrale nella riflessione artistica del nuovo cartellone, emerge fin dal titolo del nuovo spettacolo di Marco Paolini: Boomers (13>17 dicembre), una co-produzione del TSV che racconta la generazione più anziana, mescolando realtà e immaginazione, dove l’iconico bar della Jole rappresenta un luogo di periferia dove si gioca, si impara, si canta e si cerca di preservare ciò che è importante mentre tutto cambia velocemente. Ballate e canzoni si trasformeranno in un antidoto alla frenesia del mondo moderno. Si prosegue poi nel 2024 con Isabella Ragonese, protagonista di Clitennestra per la regia di Roberto Andò (24>28 gennaio), mentre Rocco Papaleo porta in scena Gogol’ con L’ispettore generale diretto da Leo Muscato (31 gen>04 febbraio). Amatissimo dal pubblico padovano Andrea Pennacchi torna protagonista sul palco del Verdi con un originale Arlecchino (14>18 febbraio) che nella co-produzione dello Stabile del Veneto diretta da Marco Baliani, si confronta con la contemporaneità. Non mancano i testi di autori internazionali come Martin Crimp, in cartellone con The City (28feb>03 marzo) per la regia di Jacopo Gassmann, ma anche di grandi autori italiani come Fabrizio De Andrè la cui Sacra Rappresentazione rivive nell’interpretazione di Neri Marcorè ne La buona novella (13>17 marzo). Il cartellone continua con Il Giocattolaio che vede Francesca Chillemi alla sua prima esperienza teatrale, il già citato Lisistrata e Venere Nemica (17>21 aprile), ispirato ad Amore e Psiche di Apuleio, riletto in modo divertente, commovente e a tratti tragico da Drusilla Foer. Chiudono, infine, la programmazione il Cyrano De Bergerac (8>12 maggio), un originale adattamento del dramma di Rostand a cura di Arturo Cirillo e I corpi di Elizabeth con Elena Russo Arman per la regia di Elio De Capitani (15>19 maggio).
Campagna abbonamenti
Da venerdì 9 giugno, per gli abbonati alla stagione 22/23 del Teatro Verdi si apre il periodo di prelazione per il rinnovo degli abbonamenti, che per la prima volta potrà essere fatto non solo in biglietteria ma anche online, e terminerà il 16 settembre. I nuovi abbonamenti sui posti liberi degli altri turni, invece, saranno acquistabili a partire dal 4 luglio.
L’acquisto dell’abbonamento non solo consente un risparmio di circa il 25% sui singoli biglietti, ma riconosce agli abbonati della nuova stagione la possibilità di accedere a tariffe agevolate per gli spettacoli in programma anche nei teatri di Treviso e Venezia.