In attesa che l’iter della trasformazione in Fondazione del Teatro Stabile del Veneto venga portato a compimento, questa mattina il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia assieme al presidente del TSV Giampiero Beltotto hanno presentato alla stampa la struttura del nuovo statuto così come è stato approvato in Assemblea dei Soci, lo scorso 13 luglio, e come verrà presentato per l’approvazione nelle prossime riunioni dei Consigli dei Comuni di Padova, Venezia e Treviso, prima della delibera definitiva che avverrà con atto notarile il prossimo 30 settembre.
La struttura di Fondazione di partecipazione, già adottata dai più importanti Teatri Stabili italiani, comporta per l’ente un’occasione per rafforzare l’organizzazione e il reperimento di fondi privati, indispensabili alle finalità culturali e artistiche che il TSV stesso si propone di realizzare. Tra le novità principali prevede, inoltre, la presenza di una direzione generale e di una direzione artistica.
Oltre alla maggioranza dei Soci del TSV, tra cui erano presenti l’Assessore alla Cultura della Regione del Veneto Cristiano Corazzari, che ha portato il suo saluto, la Consigliera del Comune di Venezia delegata alla cultura Giorgia Pea, le Camere di Commercio di Padova, con il presidente Antonio Santocono e di Venezia-Rovigo con Chiara Tagliaferro, il direttore generale della Fondazione di Venezia Giovanni dell’Olivo e Confindustria Veneto Est con il vice presidente per il territorio di Padova Enrico del Sole, a sancire l’importanza di questa trasformazione storica per il Teatro Stabile del Veneto è stata l'ampia partecipazione della comunità culturale veneta. Tra i presenti, la Biennale di Venezia con il presidente Roberto Ciccutto e il direttore generale Andrea Del Mercato, la casa editrice Marsilio con Luca De Michelis ed Emanuela Bassetti, l’AGIS Triveneto e il presidente Franco Oss Noser.