La partitura, commissionata dalla REte MUsica TOscana, è una lettura sinfonica del Pinocchio di Collodi, nell’adattamento di Sandra Landi e con la proiezione delle illustrazioni di Roberto Innocenti. È un percorso di educazione all’ascolto: un viaggio dentro l’orchestra, imparando ad apprezzare i timbri e le combinazioni degli strumenti musicali, seguendo il racconto, affidato sia alle parole che alle immagini.
Il brano è un ciclo di 36 variazioni (come i capitoli del racconto di Collodi) su un unico tema. Le variazioni illustrano con i suoni la scena vissuta da Pinocchio e i personaggi incontrati, evidenziando sia uno strumento musicale (una coppia o un’intera famiglia strumentale), sia un “carattere” espresso dalla musica, variando il tema, sempre associato a Pinocchio.
Il tema proviene dal Ballo di satiri et baccante, nelle Musiche fatte nelle nozze dello illustrissimo duca di Firenze, Cosimo de Medici, con Eleonora di Toledo (1539). L’andamento allegro e danzante sembra proprio descrivere il passo saltellante di Pinocchio, e poi l’autore della danza si chiama Francesco Corteccia: dalla corteccia del pezzo di legno ha preso vita questo Pinocchio, burattino in musica!